La Camera Civile di Monza presenta:
Proiezione del film di Giuseppe Ferrara:
"IL CASO MORO"
Giovedì
23 maggio 2013, ore 14.00 – 18.00
Cinema Capitol, sala 1, Via Pennati, 10 – Monza
scarica locandina: MONZA locandina evento 23 5 2013.pdf
Sono trascorsi 35
anni dai fatti di Via Fani e dalla vicenda Moro. Una generazione.
Molti nostri
Colleghi, anche solo per ragioni anagrafiche, non ne hanno memoria.
Per chi c’era e
ricorda, sono ancora molti gli spunti di riflessione ed i quesiti
irrisolti.
La vicenda Moro, a
maggior ragione se riesaminata a posteriori come oggi possiamo fare,
ha costituito uno snodo importante della vita delle nostre
Istituzioni.
Possediamo una
verità processuale che, per una volta nel nostro Paese, appare
perfettamente compiuta: individuati, puniti e incarcerati gli autori
materiali, molti dei quali rei confessi e/o pentiti.
Ciononostante
permangono ampie zone d’ombra che non solo i pentiti ed i rei
confessi, ma che anche alcuni tra i massimi vertici dello Stato hanno
accuratamente evitato di affrontare.
Ai nostri fini
formativi, la vicenda Moro si riflette sul tema del rapporto tra i
Poteri dello Stato.
Nella vicenda Moro,
il rapporto tra Potere Esecutivo e Potere Giurisdizionale ha sofferto
un vero e proprio corto circuito.
Sappiamo bene che
il rapporto tra i Poteri è costantemente all’ordine del giorno del
dibattito politico del nostro Paese.
E sappiamo bene che
il principio della divisione dei Poteri costituisce un vero e proprio
paradigma della cultura giuridica occidentale.
Per riflettere su
questo argomento trarremo spunto dalla proiezione del film di
Giuseppe Ferrara
IL
CASO MORO
non semplicemente
aderente alla verità processuale ma in rapporto dialettico e
disincantato con essa.
Ne parleremo con
l’Avv. Ferdinando
Imposimato all’epoca
uno dei magistrati che si occupò delle indagini nel contesto del
tutto anomalo determinato dalle scelte assunte in quello specifico
frangente del Potere Esecutivo, autore di varie pubblicazioni in
argomento.
Il contesto storico
generale (il medesimo contesto del processo al nucleo Storico delle
Brigate Rosse a Torino, dei poteri occulti che hanno rivestito un
ruolo primario nel Caso Sindona e nell’omicidio dell’Avvocato
Ambrosoli) e l’intreccio tra terrorismo, poteri occulti e
criminalità economica, verrà affrontato dai Colleghi Diana
Pedata e Claudio Zucchellini,
Consiglieri della Camera Civile.
Gli aspetti di
rilevanza deontologica verranno invece trattati dal Collega Attilio
Villa, Coordinatore del
Comitato Tecnico Scientifico della Fondazione Forense di Monza, già
Presidente del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Monza.
Programma
dell’evento:
Ore 14,00
registrazione dei partecipanti
Ore 14,30 inizio
evento: introduzione
Ore 15,15
proiezione film
Ore 17,00 dibattito
Ore 18,00
conclusione evento
L’ingresso è aperto a tutti ed è
gratuito.
Verranno riservati 100 posti per
gli iscritti Camera Civile di Monza, 50 posti per gli iscritti Camera
Penale di Monza e 50 posti per gli iscritti AIGA Monza
in regola con la quota di iscrizione anno 2013.
Non è richiesto contributo economico
all’Ordine degli Avvocati. L’evento è stato accreditato dal
Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Monza per 3
crediti formativi in materia di DEONTOLOGIA.
I crediti verranno riconosciuti solo a coloro i quali seguiranno
l’intero evento, registrando la propria presenza sia all’inizio
sia al termine dell’incontro.
I soci delle associazioni
organizzatrici
potranno iscriversi inviando una e.mail all’indirizzo delle
rispettive segreterie:
info@monzacameracivile.it
camerapenaledimonza@gmail.com
segreteria@amgaonline.it
Le iscrizioni verranno accettate
sino ad esaurimento posti seguendo un rigoroso ordine cronologico.
I non soci
invece potranno iscriversi attraverso Riconosco.