Negli Effetti
del Buon Governo in campgna e in città ad esempio i cittadini vivono
nell'ordine e nell'armonia, mentre negli Effetti del Cattivo Governo in
campagna e in città (più danneggiato) si vede una città in rovina
Nell'Allegoria del Buon Governo (sopra raffigurata), la Giustizia è assisa in trono sulla
sinistra, con una grande bilancia, sui cui bracci due angeli amministrano premi
e punizione: per esempio quello di sinistra con una mano decapita un uomo, con
l'altra ne incorona un altro. La Giustizia guarda in alto, dove vola la
Sapienza, che la istruisce. Sotto la Giustizia sta seduta a un banco la
Concordia, diretta conseguenza della prima, che dà ai cittadini le corde per
muovere i piatti della bilancia della giustizia. Il corteo di cittadini va
quindi verso il simbolo di Siena, la lupa con i due gemelli, sopra il
quale si emana il Buon Governo, rappresentato da un monarca in maestà. A
lui i cittadini offrono la corda per manovrare la Giustiza. Il Buon Governo è
protetto dalle tre Virtù Teologali (Fede, Speranza e Carità), mentre ai lati del trono, su un sedile coperto
da splendide stoffe, sono assise in varie pose le personificazioni della
Giustizia, della Temperanza, della Magnanimità, della Prudenza, della Fortezza e
della Pace. Famosa è la figura della pace, mollemente semisdraiata in una posa
sinuosa, con un rametto di ulivo in mano. Nell'angolo destro il pittore sistemò,
con un disegno acutamente realistico, una serie di prigionieri scortati da
guardie a cavallo. Essi rimangono fuori dalle mura che si ergono a fianco della
lupa.